ASTRI invitato a partecipare al tavolo della 4° commissione della Regione Toscana

ASTRI invitato a partecipare al tavolo della 4° commissione della Regione Toscana

Martedì 4 Luglio Astri ha partecipato attivamente al tavolo della 4ª commissione, un organo interno che svolge una serie di importanti funzioni referenti, consultive, conoscitive, di indirizzo e controllo all’interno del Consiglio. L’incontro si è concentrato principalmente sulla tutela dell’ambiente, nello specifico con riferimento alla proposta di deliberazione n. 301- Adozione del Piano regionale di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati.

A presenziare all’incontro c’era Roberto de Matteis, membro del Consiglio di Amministrazione e consulente scientifico dell’associazione.

Durante l’incontro, sono stati affrontati numerosi argomenti correlati alle normative e alla tutela dell’intera filiera. L’incontro, sebbene non breve, è stato ben articolato e complesso. Purtroppo, è emersa una scarsa chiarezza su diversi punti discussi, creando così ulteriori sfide.

Su richiesta del consiglio, Astri ha preparato un documento scritto in cui ha esposto le proprie argomentazioni relative a tutti gli argomenti trattati. Tra le tante questioni affrontate, è possibile menzionarne alcune:

  1. Contrariamente a quanto affermato nel corso dei lavori preparatori della commissione europea, nel nostro distretto esiste un modello di gestione dei primi impianti indirizzato alla selezione per il riuso e riciclo che funziona piuttosto bene sia in termini di efficienza che di economicità. Pertanto qualsiasi intervento normativo che interferisca negativamente con il sistema esistente, oppure intenda strutturare un sistema sostitutivo, comporterebbe con molta probabilità un danno non solo economico, ma nell’efficienza di gestione di questi materiali.

  2. ASTRI in collaborazione con l’Università di Firenze sta promuovendo lo studio di un protocollo che corrisponda alle esigenze produttive e specificità di distretti con filiere orizzontali. Da sottolineare il fatto che poiché ASTRI è un’associazione non a scopo di lucro, non ci sono obiezioni a collaborare anche con le certificazioni attualmente esistenti ed altri enti al fine di elaborare un protocollo più funzionale per tutti.

  3. Il nostro obiettivo è quello di superare il clima ideologico e massimalista di inutile caccia alle streghe, per concordare su metodologie di valutazione e soluzione dei problemi governato da una maggiore coerenza ed integrazione come richiesto nella soluzione di problemi matematici complessi.

In conclusione, ci auguriamo che questo incontro possa rappresentare un punto di partenza per un progetto di lavoro comune, coordinato ed indirizzato alla realizzazione di un futuro migliore, senza le orribili discariche di materiali tessili a fine vita che stanno contaminando le acque e la terra in tante parti del mondo.