ASTRINews – A Montemurlo nasce “I campioni dell’Italia”, il primo vivaio per operai tessili specializzati

 

ASTRINews – A Montemurlo nasce “I campioni dell’Italia”, il primo vivaio per operai tessili specializzati

Il gruppo Tessitura Italia ha allestito un capannone interamente dedicato alla formazione di annodini, tessitori e assistenti con un rapporto 1 a 1 tra allievo e maestro.

L’articolo di Notizie di Prato:

Più che una scuola di formazione, un piccolo vivaio dove da fine febbraio quattro giovani aspiranti tessitori, assistenti e annodini saranno affiancati da altrettanti maestri esperti che insegneranno loro un mestiere.

L’idea è del gruppo Tessitura Italia che sta allestendo a Montemurlo una piccola tessitura con nove macchinari che si chiamerà “I campioni dell’Italia”, un nome che racchiude tutta l’essenza del progetto. “Avremmo dovuto partire a gennaio – spiega l’amministratore unico del gruppo Andrea Borrelli – ma purtroppo siamo stati alluvionati. Ora siamo quasi pronti per iniziare un percorso formativo di sei mesi che prevede l’affiancamento di nuove leve a personale specializzato. Un investimento che punta sul capitale umano, e quindi sul futuro, piuttosto che su un ritorno economico nel breve periodo. Usando una metafora presa a prestito dal mondo del calcio direi che non possiamo fare sempre calcio mercato, ma dobbiamo anche lavorare sulle giovanili”. Per poter dare gambe al progetto, infatti, quattro operai specializzati sono stati trasferiti a “I campioni d’Italia” dove oltre a insegnare si dedicheranno alla produzione di piccoli lotti. “E’ la condizione ideale per imparare – continua Borrelli – senza lo stress dei tempi stretti, abbiamo anche acquistato macchine particolari più lente, proprio per aiutare il processo di apprendimento”.

I giovani, l’età massima è di 25 anni, verranno selezionati tramite Formarti, l’agenzia formativa di Confartigianato. “Siamo consapevoli – spiega l’amministratore unico – che il lavoro è duro, ma crediamo anche che possa essere interessante per una parte di giovani in cerca di lavoro: dopo i primi sei mesi proponiamo l’apprendistato e poi l’assunzione. Se anche i ragazzi non resteranno in azienda, ma andranno a lavorare in altre aziende abbiamo comunque realizzato il nostro obiettivo di formare personale”.