Le fibre di lana utilizzate nel loro innovativo processo di filatura possono essere prese da:
- rifiuti dal ciclo di pettinatura delle pecore
- vari materiali di scarto della filiera sia a monte che a valle della filatura fino alla confezione
- stracci e materiali indesiderati
Ci sono così tanti vantaggi che derivano dalla creazione di una fibra rigenerata: il risparmio energetico e la rimozione di sostanze chimiche tossiche dalle discariche, per esempio. Il processo funziona così: i rifiuti tessili vengono carbonizzati, puliti, fatti a pezzi e dai suoi resti, viene prodotto un filato che verrà utilizzato per creare nuovi vestiti. L’intera operazione utilizza zero sostanze chimiche e promuove pratiche di lavoro equo, poiché tutta la produzione è effettuata da artigiani ben pagati che sono esperti nel campo.
ASTRI non si ferma solo a creare materiali in lana riciclata; il gruppo sta anche inserendo informazioni sul riciclaggio dei tessuti nelle scuole italiane per informare la prossima generazione dell’importanza delle economie circolari. Il principale vantaggio derivante dalla creazione di questa società è che i materiali che una volta sarebbero stati trasformati in discarica possono effettivamente diventare nuovi beni di consumo, fornendo il riciclaggio società con profitti decenti e quelli impiegati dall’impresa con lavori ben retribuiti e molto necessari. Sicuramente, se il riciclaggio della lana su questa scala può essere fatto in Italia, sicuramente altri paesi dovrebbero seguire