Negli ultimi anni il settore del lusso è stato trainato da una domanda globale forte e continua, con la Cina a fare da motore principale. Ma i venti sono cambiati. LVMH, gigante mondiale del settore, accende i riflettori su segnali sempre più preoccupanti: il mercato rallenta, le vendite frenano e gli investitori iniziano a temere una nuova stagione di incertezza. Ecco cosa sta succedendo.
📉 LVMH in difficoltà:
Le vendite del primo trimestre 2025 registrano un calo del 3%. È la prima battuta d’arresto dalla pandemia. I marchi di punta, Louis Vuitton e Dior, non sono immuni e segnano un -5% nei ricavi.🇨🇳 Cina, l’ex locomotiva rallenta:
Il mercato cinese, finora cuore pulsante della crescita del lusso, mostra segnali di debolezza. Le vendite sono diminuite fino al 10%, ben lontane dalle aspettative di crescita del 5-6%.💸 Mercati in allarme:
Le azioni LVMH crollano del 5% alla Borsa di Parigi, trascinando giù tutto il comparto: Moncler perde il 3,2% a Milano, Hermès e Kering scendono rispettivamente del 3% e del 2%.🇫🇷 Nuova tassa in arrivo:
In Francia, il governo ha introdotto un’imposta straordinaria che colpirà anche LVMH. L’impatto previsto? Fino a 800 milioni di euro nel 2025, con l’azienda che contribuirà da sola al 10% del gettito totale.📊 Prospettive incerte:
Gli analisti rivedono al ribasso le stime sugli utili del settore: -17% in media. Il messaggio è chiaro — la crescita facile è finita, e la cautela torna a dominare le strategie.